Azione di Forza Nuova a Bergamo: innalzate nella notte trenta croci.
BERGAMO- Trenta croci di legno sono comparse nella notte su strade e ponti di Bergamo e provincia. A collocarle sono stati i militanti di Forza Nuova, che questa mattina, in un comunicato, hanno spiegato le motivazione del gesto. «Abbiamo portato a termine un'azione, in difesa della Croce, contro la vergognosa sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo sulla presenza dei crocifissi nella nostra Nazione - spiegano dal movimento di estrema destra -. La nostra cultura, la nostra tradizione, il nostro passato, il nostro essere liberi, la nostra vita quotidiana sono tutti frutti di quest'albero vivo a forma di croce, la cui ombra copre ogni uomo del nostro popolo».
Le croci sono state collocate a Bergamo in via XX Settembre, Città alta, davanti al palazzo comunale, sul Sentierone e nei quartieri di Celadina, Borgo Palazzo, Colognola e Monterosso. In provincia sono comparse invece in alcune località di Val Seriana e Val Cavallina, a Dalmine, a Treviglio e a Romano di Lombardia. Su tre cavalcavia, accanto alla croce, è stato collocato anche un tricolore di dieci metri. Tutte le croci sono state rivestite di una stoffa tricolore con le scritte: Dio, Patria Famiglia; Cristo non si tocca; la Croce non si tocca; le radici profonde non gelano.
«Sono semplici croci di legno lungo le strade - prosegue il comunicato di Forza Nuova - Ma saranno monoliti di pietra nel cuore di ognuno di noi. Segnali di un confine che non permetteremo a nessun uomo e a nessuna autorità di oltrepassare».