San Marino: «Toglieremo la residenza ad oltre 300 italiani»
«Toglieremo presto la residenza, perche' fittizia, a oltre 350 italiani». Lo annuncia a Radio 24 il ministro delle Finanze di San Marino, Gabriele Gatti. Il giro di vite e' stato accelerato dopo l'indagine della Procura di Forli' che a maggio ha decapitato i vertici della Cassa di Risparmio del Titano e di Delta .
Continua Gatti ai microfoni di Radio 24: «Ci possono essere anche alcuni cittadini italiani che hanno avuto la residenza e che non risiedono effettivamente a San Marino. Stiamo finendo proprio in questi giorni delle verifiche e poi attueremo anche dei provvedimenti conseguenti, siamo sull'ordine di 300-350 e quindi noi gli toglieremo la residenza».
Alla richiesta di aiuto a capire qualcosa in piu' del profilo di questi 300 italiani falsamente residenti a San Marino, se si tratti di piccoli imprenditori, di manager, Gatti ha risposto: «Direi di si', ma anche funzionari, privati. Noi ad esempio negli anni, io mi ricordo ci sono stati tanti cosiddetti vip che volevano venire a risiedere a San Marino, attori o persone del mondo dello sport, dello spettacolo eccetera. Ecco noi sotto quell'aspetto non abbiamo mai concesso residenze perche' come non abbiamo voluto la casa da gioco non vogliamo delle residenze di comodo, perche' queste palesemente sarebbero residenze di comodo».