La Mussolini propone un Tg per bambini , senza immagini cruente
NAPOLI - «Mandare in onda un telegiornale che rispetti la sensibilita' dei minori». E' la proposta di Alessandra Mussolini, presidente della Commissione bilaterale per l'infanzia e l'adolescenza, lanciata oggi nella giornata di chiusura della conferenza nazionale sui minori.
«Vorrei che ci fosse - spiega Mussolini - almeno una edizione del telegiornale che rispetti i ragazzi. Una sorta di tg senza bollino rosso. Non mi riferisco alla censura della cronaca nera. Un argomento che deve essere, pero', reso accessibile senza immagini cruente, senza indugiare su immagini in maniera morbosa».
Inoltre la parlamentare ha colto l'occasione per mettere a fuoco una lacuna esistente a livello istituzionale: «Quando penso di rivolgermi al governo per i problemi dell'infanzia e dell'adolescenza -ha detto-, mi rendo conto che non c'e' un unico ministro cui possa fare riferimento. C'e' Sacconi con il Welfare, la Meloni con il ministero della Gioventu', la Gelmini con quello dell'Istruzione, la presidenza del Consiglio dei ministri con Giovanardi. Insomma non c'e' un unico ministro con portafogli che sia titolare di questo ambito. Chiedo al governo di individuare un unico referente che si interessi delle esigenze dell'infanzia e dell'adolescenza».
Cosi, dunque, si è espressa questa mattina Alessandra Mussolini nell'intervento che ha tenuto nella giornata di chiusura della 'Conferenza nazionale sull'infanzia e sull'adolescenza'. (asca-dqu/cam/rob)