Gheddafi a Roma: recluta 500 ragazze, regala loro il corano, poi le invita a "convertirsi all'islam"
«Cercasi 500 ragazze, piacevoli, tra i 18 ed i 35 anni, alte almeno un metro e settanta, ben vestite. Ma, rigorosamente, non in minigonna o scollate». Per una, o più, serate di Gala con il leader libico Gheddafi.
Il colonnello, arrivato ieri nella capitale per partecipare - da oggi - al vertice Fao sulla fame, non perde l’occasione per far parlare di sé. Trascorrendo le sue serate `romane´ tra belle ragazze provenienti da tutt’Italia per - si legge nell’offerta di ingaggio - «fare alcuni scambi di opinione e donare omaggi libici».
Un’idea stravagante, nello stile del leader libico, che ha visto mettersi in moto una vasta organizzazione. Agenzie di reclutamento di hostess per convegni hanno contattato circa 500 giovani donne pronte ad un evento che, secondo le prime indicazioni, si svilupperà in più giorni: non solo stasera quindi ma con tutta probabilità anche domani e dopodomani sera. La ricerca prevede infatti 200 ragazze per oggi, 250 rispettivamente per domani e dopodomani sera: alle giovani - chiamate a presentarsi stasera di fronte ad un noto hotel romano per poi essere trasferite in una villa della capitale con i pullman - sarà offerto un `presente´. Sicuramente - secondo quanto si è in grado di apprendere - vi sarà, come cadeaux, un corano. Ma anche un altro `pensierino´ a scelta del colonnello. Oltre, ovviamente, al cachet per la serata: 50 euro `netti´.
All’appuntamento, di stasera, si sono presentate - secondo quanto verificato dall’Ansa - circa duecento ragazze mentre la serata vera e propria dovrebbe entrare nel vivo intorno alle 22.00. E non è escluso che non siano presenti anche alcuni `Vip´. Secondo le prime informazioni raccolte, infatti, alle serate è prevista anche la partecipazione di personaggi noti, per il cui reclutamento sarebbero in campo Pr e organizzatori di eventi.
LEZIONE DI ISLAM
«Convertitevi all’Islam»: con questa esortazione il leader libico Muammar Gheddafi ha chiuso l’insolita serata romana. Il colonnello ha fatto trovare alle 200 giovani ragazze una sala, allestita con sedie e poltrone a ferro di cavallo, improvvisando una lezione, di religione ed un seminario sul ruolo femminile nell’islamismo.
Seduto al centro del consesso, in una delle sue tenute nere, rigorosamente con il basco, Gheddafi ha così chiesto alle ragazze di fare domande a cui ha in parte risposto per poi dissertare lungamente sul ruolo della donna: «Io sono a fianco delle donne» ha esordito incassando un applauso dalla platea per poi spiegare di essere a favore dei «pari diritti» ma non dei pari doveri.
«Perché - ha proseguito - i doveri delle donne devono essere adattati alla loro costituzione». Il leader libico, che ha regalato a ognuna delle partecipanti una copia del Corano in versione italiana, nonchè una copia del suo volume “Il libro verde”, ha quindi esortato le ragazze a «convertirsi all’Islam», offrendo loro l’appoggio ed il sostegno per effettuare un viaggio alla Mecca, tappa fondamentale almeno una volta nella vita per ogni buon musulmano. (da "ilsecoloxix.ilsole24ore.com")