CasaPound Crotone: basta con le morti sulla Statale 106.

Pubblicato il da A tutta destra

Giornata di manifestazione, quella di ieri, a Crotone, in piazza Municipio. A manifestare i giovani di CasaPound locali, supportati dagli iscritti dell'Associazione Culturale "Terra di Mezzo". Motivo della protesta, sollecitare le istituzioni locali e nazionali affinchè si adeperino per il rifacimento e la messa in sicurezza della Strada Statale 106. Motivo per il quale sono state raccolte anche firme.
«Non è di certo la prima volta che scendiamo in piazza in merito a questa tema. – dichiara Angelo Putortì, Responsabile Provinciale di CasaPound Italia – Più volte, in passato, abbiamo manifestato o abbiamo appoggiato numerose iniziative per sollecitare e sensibilizzare istituzioni e cittadini sull’annoso problema della s.s. 106, tristemente conosciuta, oramai, come “strada della morte”. 
Con il trascorrere dei giorni, dei mesi e degli anni, la situazione è sempre stata di stallo, ferma. Solo le morti, invece, hanno subito un aumento vertiginoso sotto l'idifferenza di tutti. Si chiede sostanzialmente che venga rifatto il manto stradale, con nuovo asfalto, da Reggio Calabria a Taranto. In modo che l sicurezza stradale aumenti anche nelle città che comprendono il tragitto della strada, passando per centri come la nostra città.
Inoltre si chiede che la strada venga ammodernata e messa in sicurezza. “Continuiamo a ritenere di primaria importanza – incalza Daniele Caroleo, Presidente di Terra di Mezzo e Dirigente Nazionale di Azione Giovani – risolvere il problema legato alle infrastrutture e alla vie di comunicazione per il reale sviluppo del nostro territorio. Il rifacimento e la messa in sicurezza di un’arteria importante, come la strada statale 106, deve essere all’ordine del giorno nell’agenda  dei nostri amministratori e dei nostri  politici e non può più essere rimandato. Per questi motivi la nostra Comunità Militante sarà anche questa volta in piazza, per invitare i nostri concittadini a dare l’ulteriore segnale, affinché tali problemi vengano realmente risolti una volta per tutte.”.

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